Marco Lodola è nato a Dorno (Pavia). Frequenta l’Accademia di Belle Arti di Firenze e di Milano, e conclude gli studi discutendo una tesi sui Fauves, che con Matisse saranno un punto di riferimento per il suo lavoro, come anche Fortunato
Depero ed il Beato Angelico. Agli inizi degli anni ’80 intorno alla Galleria di Luciano Inga Pin, a Milano, ha fondato con un gruppo di artisti il movimento del Nuovo Futurismo, di cui il critico Renato Barilli è stato il principale teorico.
Dal 1983 ha esposto in grandi città italiane ed europee ( Roma, Milano, Firenze, Bologna, Lione, Vienna, Madrid, Barcellona, Parigi e Amsterdam.
Ha partecipato ad esposizioni e a progetti per importanti industrie quali (ad es. Swatch, Coca Cola, Harley Davidson,Ducati, Illy, Valentino, Lauretana).
E’ stato invitato ad esporre dal governo della Repubblica Popolare Cinese nei locali degli ex archivi della città imperialedi Pechino.
Ha lavorato negli Stati Uniti (Boca Raton, Miami e New York).
Diverse le sue collaborazioni con scrittori e musicisti contemporanei tra cui Aldo Busi, gli 883 di Max Pezzali, Jovanotti, Andy (Bluvertigo) , Syria, Gianluca Grignani e RON per le copertine dei loro dischi.
Lodola, da sempre legato al tema della danza, è stato incaricato dal Teatro Massimo di Palermo di realizzare Gli avidi lumi, quattro totem luminosi alti sei metri, raffiguranti episodi significativi delle nove opere in cartellone.
Nel 2001 è stato incaricato di curare l’immagine del Carnevale di Venezia. Per l’occasione la Fondazione Bevilacqua La Masa ha organizzato la mostra “Futurismi a Venezia” con opere sue e di Fortunato Depero.
Ha realizzato un manifesto per le Olimpiadi invernali di Torino, , la maglia rosa per l’88° Giro d’Italia, l’ immagine per i 110 anni della fondazione della Juventus.
Ha allestito la facciata dell’ Ariston e del Casinò in occasione del 58° Festival di San Remo, la scenografia per alcune puntate di XFACTOR, per il film “Ti presento un amico” di Carlo Vanzina, con RaoulBova e “Maschi contro Femmine” di Fausto Brizzi.
Ha collaborato con l’ Unicef per l’iniziativa benefica contro il tetano neonatale con la scultura luminosa Madre Natura.
Marco Lodola per CasaInsieme
Il maestro Marco Lodola, apprezzando la finalità dell’iniziativa, ha accettato di collaborare producendo un’immagine Ultra-Pop dal titolo “Il volto degli altri”, riprodotta su plexiglas, materiale molto usato dall’artista nelle sue creazioni.
Dall’immagine sono stati realizzati un’opera in plexiglas, numerata in 60 esemplari, contrassegnati da 1 a 50 in numeri arabi e da I a X in numeri romani, un portachiavi, una borsa e dei biglietti d’auguri.